sabato 10 luglio 2010

Una gran belLa Corsa


Venerdì 09 luglio 2010 
Campo scuola

Dopo la sofferta seduta di ieri sera, oggi effettuo una seduta di corsa rigenerante veramente piacevole.

Mi sento da subito a mio aggio. Il passo è leggero sin dai primi metri e non fatico per niente ad eseguirlo in agilità.

L'irrigidimento muscolare, non c'è più, e vado che è una bellezza.


Come al solito la mia meta è il campo scuola, e, appena arrivo la prima cosa che si evidenzia è la grande presenza di podisti in corsa, sarà il caldo, sarà il venerdì, ma tanta gente così e da tanto che non entra.

Come è inevitabile in certe situazioni, e, approfittando della seduta di corsa senza la gestione di un andatura particolare, passo tutto il tempo in corsa e contemporaneamente a parlare, un po' di tutto.

Avevo in programma 50', ma senza accorgermene sono volati via e passati da un pezzo e sono già a 1h05'.

Ma non voglio esagerare, mi avvio in strada e verso casa. Continuo sempre con la stessa andatura tranquilla per tutti e 3 i km, e termino in 1h18'.

10' di stretching, con attento controllo dedicato interamente alla respirazione.


Sensazioni, "Rilassato".

18 commenti:

lella ha detto...

provo sempre una grande invidia ma anche tanta ammirazione nel leggere i tuoi post.
sei tenace come pochi e fai qualsiasi sacrificio pur di raggiungere il tuo obiettivo.
un abbraccio
Lella

Giuseppe ha detto...

Quelli che sottolinei, come miei pregi, sono gli stessi che stanno mancando ai giovani adolescenti di oggi.
Non voglio prendermela con nessuno in particolare, ma ci sono aggravanti per tutti, genitori, scuola, quindi insegnanti, ecc. ecc.
Sono tenace come chi ha una passione vera per uno sport sano e naturale, e specialmente molto povero, come l'atletica. Uno sport dove per poter andare avanti devi essere disposto ad alti livelli di sofferenza e fatica, oltre ad avere molta buona volontà.
Comunque sottolineo che anche tu sei una forza.
Racchiudi in poche parole, dei grandi temi. Questo non è da tutti.
Per cui sicuramente ti escludo dalla lista iniziale che inserisce una categoria a te vicina.
Carissimi saluti.
Ciao

Unknown ha detto...

Ciao,
anch'io leggo sempre con piacere i tuoi post. Soprattutto mi piace la tua programmazione degli allenamenti. Inizi sempre dicendo: "l'allenamento di oggi prevedeva..... ". Questo significa che, a contrario di me, segui un programma definito. Ti faccio quindi una domanda: hai mai fatto il Test Conconi? Io l'ho fatto l'altro giorno ma devo aver sbagliato qualcosa. Secondo te è utile farlo? Ne conosci qualche altro più semplice?
Ciao e buon allenamento

Giuseppe ha detto...

Ti rispondo al volo.
Si seguo un programma definito, non mi piace viaggiare ad occhi chiusi, ma allo stesso tempo quando scrivo prevedeva, e non, prevede, devo dare importanza all'esigenza di quel determinato momento, apportando eventuali modifiche.
Tutto questo facendo in modo da non modificare la finalità di una determinata seduta.
Non stravolgo mai i programmi tranne in casi d'emergenza.
Il test Conconi è da tanto che non lo faccio, ma quando fino a poco tempo fa, facevo prevalentemente riferimento al cardio frequenzimetro e quindi alla frequenza cardiaca per determinare i carichi di lavoro, era un utile riferimento. Chiaro non deve essere fine a se stesso se no non può essere utile.
Per quanto riguarda la sua esecuzione, c'è sicuramente bisogno di eseguirlo molte volte per arrivare a fare pratica anche nel riportare i dati della lettura del grafico.
I lavori che sto seguendo da qualche mese, sono tutti effettuati in pista che è il riferimento più importante insieme al crono, per il fine che voglio raggiungere.
Test ne puoi fare molti in alternativa a quello di Conconi, ma questo dipende da quali sono le tue caratteristiche e i tuoi programmi.
Ciao

Alias ha detto...

Ciao. Piacere di conoscerti. Io praticavo podismo seriamente 11 anni fa, poi per una serie di eventi, non ho più fatto nulla. Ora sto cercando di riprendere, ma è veramente dura!! Buona Domenica

Giuseppe ha detto...

Ciao Alias,
anche se è una risposta scontata, il piacere è tutto mio.
Riprendere è più duro che iniziare.
La memoria ci fa pensare troppo.
Nella difficoltà di un allenamento, non bisogna disperarsi, è una tappa obbligata. Si deve passare, da quel punto.
Non si deve pensare a quello che si deve fare, non dobbiamo riflettere sul gesto. Quando l'allenamento fila liscio da solo, tanto che ci sorprende, è solo a quel punto che si inizia ad apprezzare di più l'atto della corsa.

Paco Montoro ha detto...

Gran entrada Giuseppe...Ciao

marinella ha detto...

Ciao giuseppe ho girovagato un pò nel tuo blog,interessante e bello. Ci sono post che denotano tenacia e spirito di sacrificio nn indifferente!!! complimenti ciao marinella

Marialuisa Giovannini ha detto...

ciao Giuseppe , belle foto ! Scelte molto bene , dato che anche secondo me il correre porta alla conoscenza di noi stessi , della nostra capacitá di reazione in situazioni limiti ed ignote , in circostanze normali .
Io non corro + maratone , per infortuni vari , ma ho imparato molto, ho dato e ricevuto molto. Dopo una stress fracture e due op menisco ...il nostro corpo ci dice che è meglio fare altro , quindi solo manutenzione ( marcia e corsa leggera alternate )
Ma rimango in sintonia con chi corre (:
un abbraccio

Ps non mi metto nelle "figurine" xché tanto sparisco e poi non mi piacciono le collezioni sterili.....

Giuseppe ha detto...

Ciao Paco,
per me è un piacere leggere un commento così.

Giuseppe ha detto...

Ciao Marinella,
sono contento che tu abbia trovato interesse e bellezza, leggendo nel blog, in fin dei conti quando scrivo mi piace trasmettere sempre qualche cosa in questi sensi, anche se tutto avviene senza intenzione, così come nel tuo caso.
Alla fine l'interesse e la bellezza erano solo nelle tue interpretazioni.
Un abbraccio.

Unknown ha detto...

bel blog, mi sembra di leggermi 20kg e 10anni fa.....singh, gli impegni famigliari e il lavoro che negli ultimi anni mi ha relegato sempre più ad una scrivania ,consentendomi solo di andare da un ufficio all'altro hanno arrotondato la mia vita...... oggi mi devo accontentare della cyclette e di qualche passeggiata nei boschi vicino a casa, ma appena la salute me lo consentirà troverò qualche rimedio....gli anni persi sono irrecuperabili ma per i chili in più si può ancora fare molto......

Giuseppe ha detto...

Ciao Marialuisa.
Qualcosa ci accomuna. In questo caso il senso che abbiamo dato o che diamo alla corsa. Tutto quello che la corsa riesce a darci, a livello esterno ed a livello interiore.
Mi dispiace per i tuoi problemini fisici, ma a quanto pare hai saputo reagire bene, trovando i giusti rimedi.
Voglio sottolineare che ho fatto visita ai tuoi blog, belli i tuoi dipinti.
A presto, e non sparire.

Giuseppe ha detto...

Ciao Silvershado,
20 kg fa???
Alla fine i kg incidono molto sul nostro stile di vita, in tutti i sensi, perché poi i kg di troppo si portano appresso parecchi problemi.
Così siamo costretti a comportarci di conseguenza e non siamo più liberi di comportarci come vorremmo e come ci piacerebbe. Se poi ci sono problemi di salute la cosa è ancora più allarmante, ma li nessuno meglio della medicina ci può essere d'aiuto e a questo punto non aggiungo altro.
Comunque sono belli i luoghi dove vivi e i grandi spazi di verde ti possono essere sicuramente d'aiuto, la voglia non ti manca e già sei sulla buona strada,
mi ha fatto piacere questa visita, sei sempre il benvenuto.
Una stretta di mano.

Unknown ha detto...

SILVERSHADO
.....da oggi sono solo 16, purtroppo , nel mio caso , l'avanzamento di carriera ha allegerito i miei pensieri ma ha appesantito la mia esistenza , la sedentarietà è un male subdolo ed insidioso.....
ma piano piano....

Giuseppe ha detto...

Silver,
ogni cosa ha il suo prezzo, ma in ogni caso il prezzo non deve essere troppo caro.
Comunque leggo già qualche cosa di positivo, avanti così.
Ciao.

Unknown ha detto...

Grean bella uscita la tua... Se fossero tutte così le nostre corse, specie in questi giorni caldi, sarebbe sempre un vero piacere. Buone corse!!

Giuseppe ha detto...

Il caldo, forse non è la cosa migliore per correre. Vorrà dire che io sono un caso a parte. Preferisco queste temperature al freddo gelido invernale. Una bella sudata, la preferisco ad un bel mal di gola o ad un bel raffreddore.