giovedì 12 agosto 2010

In vista della Marceddì-Terralba.

Mercoledì 11 agosto 2010
Campo scuola


Verso la gara Marceddì Terralba 28/08/10




- stretching 5'
- corsa 11'25" + 2'11" + 2'11"
- allunghi da 100m in progressione:19"27-18"18-17"65-16"96 rec. 1'
- 6 x 600m in 2' rec. 1'30" da fermo.
- 2 giri di pista a 4'30"
- defaticamento campo scuola-casa, 13'22".
Tempo totale della seduta 1h.
Buone sensazioni, sempre un po' di mal di gambe, ma comunque accettabile.
Ci tengo a sottolineare, che facendo un buon stretching prima di partire le cose cambiano alla grande.
Parto da casa. I primi 2,5km mi sembrava di volare, 11'25", in seguito ho sentito un po' di pesantezza dei carichi precedenti.
Proseguo nell'anello esterno al campo (510m) con 2 giri, 2'11" - 2'11". Recupero al passo e mi porto sulla linea dei 100m per eseguire gli allunghi.
19"27 - 18"18 - 17"65 - 16"96, i recuperi tra uno e l'altro sono ciascuno di 1' da fermo.
Debbo dire che questi allunghi li ho sofferti, quando sto bene, escono in scioltezza in circa 17", oggi ho dovuto forzare un po' per rientrare nei tempi.
Nel frattempo mi riporto sulla linea di partenza dei 400m per eseguire il lavoro odierno, 6 x 600m.
Dati gli allunghi, ho qualche dubbio sul buon esito.
Parto per il primo 600, alla grande, pensavo peggio, il passo di 3'20"/km si fa sentire ma si può tenere.
Così il secondo, il terzo e il quarto. Il problema arriva adesso, ci sono ancora gli ultimi due, e con le gambe cariche di acido lattico, inizio a pensare di fermarmi.
Per fortuna in pista ci sono altri runners che effettuano ripetute, e, per parte del giro e mezzo di pista, ricevo involontariamente un grosso aiuto accodandomi.
Termino anche le ultime due frazioni entro il tempo previsto.
Grande soddisfazione. Se ho svolto il lavoro, con la condizione di scarsa freschezza nelle gambe, non è  andata poi così male.
Prima di andare via dal campo effettuo altri due giri di pista a 4'30"/km, accompagnando il finale delle ripetute di un'amica.
Mi avvio verso casa, in corsa defaticante per 13'22".
10' di stretching.

10 commenti:

Lucky73 ha detto...

fare allunghi in 17" non è proprio roba da poco! Hai fatto un po' di fatica ma ti han svegliato le gambe alla grande per i 600 ....

e poi dal passo della prima foto mi sembri proprio in forma :)))

Giuseppe ha detto...

Sono certo che hai ragione.
Oltre al tempo vero e proprio, 17", mi riferivo alle sensazioni di pesantezza.
Alla fine sono usciti benino ma con troppo impegno.
Infatti prevedevo di farne 5, ne ho fati 4.

Senza gli allunghi il motore rimane ingolfato. Chi più di te può saperlo.

Il primo allungo è uscito il 19"27, quasi 20".
tutte le ripetute sono uscite con 20"/100m.

Puoi capire la soddisfazione finale.

Grezzo ha detto...

Lo stretching è assolutamente necessario per molte cose, nella prestazione di un runner, non solo per il gesto atletico che si fa in quel momento, ma deve essere anche mirato, secondo me, alla crescita dell'elasticità del muscolo, perchè con un muscolo molto elastico si raggiunge un ritmo più veloce con minor fatica.

Giuseppe ha detto...

Come avrai capito, sono un fautore dello stretching.
Chiaramente, come hai accennato tu,
devono avere la precedenza gli esercizi giusti per il proprio gesto sportivo, ed essere effettuati con la giusta esecuzione.

Quique ha detto...

Hola Giuseppe, es muy importante estirar y calentar bien antes y despues de cada entrenamiento.

Buena sesión de entrenamiento.

saludos
Quique

Giuseppe ha detto...

Ciao Quique,

W lo stretching.

Valerio ha detto...

Ottimo allenamento, sono anche io un fautore dello stretching se fatto bene.
Sono anche fautore incallito del cross training.

Norge ha detto...

Ciao, i lavoro di ripetute è il peggiore in assoluto, almeno per me, ho sempre odiato farle, ma è innegabile che migliorano tantissimo la prestazione. Anche lo stretching è importantissimo farlo, non lo facevo mai, anzi, partivo come uno stupido a razzo. Ora ho imparato quanto è importante scaldare bene il motore e partire piano per poi andare veloci e così facendo si è meno a rischio infortuni. A tal proposito, una mia amica mi ha consigliato di fare Yoga, tu non hai mai sentito nulla a riguardo?
Ciao e complimenti per il tuo blog.
Fausto/Norge

Giuseppe ha detto...

Benvenuto Norge.
Molti runners odiano fare le ripetute o la pista.
Dipende solo dalle esigenze di ognuno.
Sono dei lavori che avvicinano il tipo di sforzo all'intensità della gara che si sta preparando.
Il momento agonistico è per me entusiasmante.
Per questo motivo ritengo le ripetute una parte molto importante dell'allenamento.
Sullo stretching la pensiamo allo stesso modo, per quanto riguarda lo yoga, ho praticato per un breve periodo, tanti anni fa, ma in altro ambito.
Riguardo la sua utilità per la corsa, sicuramente è un elemento positivo, ma rimane un qualche cosa in più e richiede troppo tempo per farlo bene, senza contare che devi trovare un buon maestro per praticarlo.
Ciao.

Norge ha detto...

E infatti era questo il mio dubbio più grande, e cioè conciliare il tempo da dedicare alla corsa, lo yoga, il lavoro, la famiglia .... perché se inizio a fare yoga dovrei farlo almeno 2 volte alla settimana per avere un minimo di risultati. Vedremo.
Ciao Giuseppe, grazie per i tuoi utili consigli.
Fausto/Norge