giovedì 6 maggio 2010

I 10 x 200m


Allenamento del 05 maggio 2010
Campo scuola
   
- stretching 8'
- riscaldamento in corsa lenta 4 km
- allunghi in progressione 5 x 100m
- ripetute brevi 10 x 200m in 32" recupero in souplesse 2'
- defaticamento in corsa lenta 3 km
- stretching 20'
 
L'allenamento di ieri è stato brevissimo, causa impegni familiari inderogabili, avevo a disposizione solo 40' compreso il tempo di cambiarmi. Non importa ho ancora le gambe dolenti da ieri e mi è uscito un bell'allenamento di scarico di mezz'ora.
 
Passiamo ad oggi ore 19.00, puntualissimo finisco gli impegni di lavoro e rientro svelto verso casa per svolgere una seduta (questa volta intera) molto divertente. Nemmeno il tempo di cambiarmi che in pochi minuti il cielo è completamente coperto , si alza un bel vento e inizia a piovere a più non posso.
 
Chiaramente qualche dubbio se conviene uscire mi passa per la testa. Mi passa talmente veloce che senza pensarci due volte o tre, mi spoglio nuovamente ma solo per cambiarmi con indumenti tecnici più adatti per correre sotto l'acqua. Così via le DS Trainer asics e calzo le Nimbus che non sono certo impermeabili ma in questo caso vanno meglio. Calzamaglia lunga, maglia tecnica leggera e mantellina impermeabile. Chiaramente oggi non dimentico il berretto con visiera.
 
Solo 8' di stretching all'asciutto e si parte. Effettuo il tratto da casa fino al campo scuola in corsa lenta e controllata perché con la scusa che sono distratto dalla pioggia mi scappano un paio di chilometri un po' troppo svelti. Arrivato al campo effettuo quattro giri nell'anello sterrato esterno alla pista, al quarto chilometro mi fermo ed effettuo cinque allunghi da 100m.
 
Bene adesso si parte per le ripetute. Sembra un secolo che non provavo i duecento, per oggi saranno 10 con un recupero di due minuti dopo ogni prova, cosi parto, faccio il primo in 32" perfetti, passano i due minuti di recupero in souplesse e via per il secondo…… Tutto prosegue per il meglio la gamba risponde alla perfezione il recupero va bene ed è come se stessi facendo un copia incolla. Si riesco a gestirli tutti uguali, tranne il terzo il sesto e il settimo, rispettivamente in 30" 31" 33".
 
E' il momento del defaticamento con due giri sempre nell'anello esterno alla pista, poi esco in strada per avviarmi a casa senza rischiare un sovraccarico. Sarei rimasto volentieri ancora per qualche chilometro, ma questo genere di lavori che ho iniziato ad effettuare da questa settimana, vanno gestiti e recuperati al meglio, almeno nel mio caso in cui ho orari incerti di lavoro e so quando inizio ma non posso prevedere quando termino.
 
Torniamo all'allenamento, percorro i due chilometri che mi separano da casa e ha già smesso di piovere da un quarto d'ora, per cui corro lentamente godendomi il momento del fine allenamento con una seduta fantastica, splendida, bellissima. Per fortuna non mi sono lasciato intimorire dalla pioggia che adesso non c'è più e ne dal vento che ha smesso di soffiare. Avrei perso una bella occasione.
 
Arrivo sotto casa, mi avvicino alla ringhiera d'appoggio per lo streching ed effettuo gli esercizi di allungamento per una ventina di minuti. A domani.
 
Sensazioni Ottime.

10 commenti:

Francarun ha detto...

Questi sono allenamenti duri, ma che io ora non faccio...!!

Giuseppe ha detto...

Buongiorno Franca,
ti credo.
Con tutti i chilometri che hai macinato negli ultimi mesi è la cosa migliore. Per me che chilometri ne ho fatti pochi, la cosa migliore in questo momento è velocizzare.

Marines ha detto...

Vai come un FULMINEEEE

ciao:-))))))

Giuseppe ha detto...

Ciao Marines,
Si un fulmineee.
Ma non a ciel sereno.

Daniele ha detto...

Bene, buon allenamento di qualità, ottime prospettive.

ciro foster ha detto...

Giuseppe, non so se dipende dal mio S.O. ma chasing kimbia va sopra al tuo post e non rieco a leggerlo bene!Ora proverò con un altro computer.ciao.

Unknown ha detto...

Che interessanti questi tuoi allenamenti. Ma segui un programma o decidi al momento cosa fare? Io faccio sempre le stesse cose e ho letto da più parti che non è corretto. Non so però dove trovare delle tabelle fatte bene. Hai dei consigli?

Giuseppe ha detto...

Ciao Daniele,
prospettive di provare a me stesso che sono capace di rimettermi in forma.

Ciao Ciro,
Ieri avevo capito che quando cliccavi sul video, si allargava sul post. Oggi ho capito che in ogni caso ti copre l'immagine della pagina scritta. Ho provato con ogni risoluzione possibile e con diversi monitor. Non riesco ad ottenere l'effetto che mi dici.
Se qualcuno vede lo stesso difetto può comunicarlo. Cercherò di risolvere.

Ciao Michele,
sono sempre stato molto curioso nei confronti della preparazione atletica, anche della corsa. Ho ascoltato consigli di persone ben preparate ho letto libri e riviste per soddisfare questa mia curiosità, poi col tempo ho iniziato a sperimentare le tante teorie in pratica. Un consiglio che ti posso dare è di iniziare a compilare un diario di tutti gli allenamenti che decidi di fare e con il tempo potrà esserti molto utile rileggerlo. Tabelle ne trovi anche su tante riviste del settore come Correre, Runner's world e nei relativi siti web.

Unknown ha detto...

Scusa l'intromissione ma noto che inizi sempre l'allenamento con lo stretching .Non è meglio iniziare con un bel riscaldamento e ,poi, a muscolo caldo procedere con l'allungamento ?
Anche il fabbro scalda il ferro prima di lavorarlo.Non è vero?
Un saluto
Pietro

Giuseppe ha detto...

Ciao Pietro,
se non ricordo male mi avevi già fatto questa domanda.
Conosco diversi modi di effettuare lo stretching. Io eseguo lo stretching statico, secondo me adatto agli sportivi agonisti indicato come riscaldamento o defaticamento.
In breve ti svelo perché la penso così. Io provengo da diverse discipline sportive, tra le quali ho praticato per 12 anni un arte marziale "Taekwondo", dove era fondamentale la apertura massima delle gambe sia con posizione frontale che in posizione laterale (meno naturale).
Ho lavorato parecchio su esercizi di allungamento, e questo mi è rimasto in eredità. Oggi anche in ambito di esercizi muscolari dedicati alla corsa, trovo essenziali e utili gli allungamenti fatti prima di iniziare. Poi ognuno può avere o no gli stessi vantaggi. Chiaro che tutto quello che ho detto vale per me e solo nel mio caso.