martedì 8 maggio 2012

Non che fino ad oggi abbia scherzato.....



Il collaudo delle problematiche all'anca è ormai superato con esito positivo.
Dalla ripresa di marzo ad oggi ho corso senza seguire i riscontri cronometrici ed utilizzando come parametro di valutazione, solo il cardiofrequenzimetro (vedi sedute descritte nei vari post precedenti).
Da un punto di vista fisiologico sono riuscito a migliorare la capillarizzazione, la resistenza aerobica, l'aumento dei mitocondri nelle cellule e si è reso evidente un ottimo controllo di un giusto peso corporeo per iniziare una programmazione più scientifica proprio come piace a me.
Non che fino ad oggi abbia scherzato ma adesso si va avanti seriamente.
Questa mattina ho iniziato a lavorare un po' in salita e per qualche settimana includerò solo lavori per svilupparmi sulla forza.


Oggi:
- 15' streching
- 20' corsa lenta
- 10 allunghi da 100 metri
- salita 18% di pendenza 10 x 80mt recupero in discesa lungo lo stesso tratto.
- 10' corsa lenta
- 15' stretching 


La seduta si è svolta con una temperatura stupenda e sempre in terreno campestre nella pineta di Ugolio. Dopo i 15' di stretching ho iniziato lentamente la fase in corsa lenta risentendo, da subito, un po' di pesantezza conservata dalla serata di ieri, protrattasi fino a tardi. Venti minuti passano velocemente e le gambe iniziano a ringraziare, cosi effettuo i dieci allunghi che mi condurranno fino alla base del salitone prescelto per gli sprint odierni.
Già dalla prima salita ho il cuore in gola. 
A dire la verità pensavo di soffrire molto meno ma la causa è da ricercare nella latitanza da questo genere di seduta che non faccio più da troppo tempo. In ogni modo svolgo alla grande tutte e dieci le salite e mi appresto a riportare il fisico in condizioni basali adeguate per fermarmi ed iniziare lo stretching. 
Sensazioni - soddisfatto.

11 commenti:

Albe che corre ha detto...

Ben fatto,
penso che la forza sia alla base di una buona preparazione..per chi corre è come il pane e va mantenuta sempre.
Bisogna essere bravi a saperla allenare senza strafare mai

lello ha detto...

LE RIP IN SALITA AIUTANO IL MECCANISMO AEROBICO?????????

Grezzo ha detto...

Lello, io ho riscontrato per esperienza personale che effettivamente così, aumenta molto anche l'agilità. Quando da ragazzo facevo preparazione sui 1500 le ripetute in salita erano fondamentali.

Buono Giuseppe, di questo passo il rientro a Nuoro è assicurato?

Giuseppe ha detto...

@Albe.
Penso che la seduta, pur massimale come sforzo, risulta molto breve per riuscire a sbagliarla e comunque sono talmente a digiuno di questi lavori che andrò avanti centellinando ogni seduta.
Ciao.

@Lello.
Meccanismo aerobico??????????
I miglioramenti di cui parlo nel post, come ho scritto, si riferiscono agli allenamenti che ho effettuato dai primi di marzo ad oggi.
Con le salite vorrei svilupparmi sulla forza.

@Francesco.
Forse, ma a seguito degli incitamenti di tanti amici e facile che mi iscriverò. Per come sono fatto, per me è molto difficile correre una gara senza un minimo di forma competitiva.

Grezzo ha detto...

Capisco cosa intendi, la penso così anch'io...

Giuseppe ha detto...

Non è facile correre con il freno a mano tirato. Si fa troppa fatica e si rischia di farsi male.

Exita ha detto...

Giuseppe fai paura! nel senso buono ovviamente :-)

Albe che corre ha detto...

Ciao, quando parlo di non strafare con la forza intendevo in generale non nella specifica seduta.
Io per esempio inzio con sedute di esercizi a ciclo a corpo libero aumentando e ripetizione dei cicli gradualmente di volta in volta.
Poi passo alle gradinate dello stadio e inserisco gli affondi ecc. ecc.

Giuseppe ha detto...

@Federico.
Cosa ci vuoi fare, l'aria buona, la temperatura più mite ed il risveglio del bel tempo si rivelano quasi un doping.

Giuseppe ha detto...

@Albe Ok, sono perfettamente d'accordo con te.

Bruno ha detto...

Good :)